lunedì 26 agosto 2013

libertà

LIBERTA'.

Puoi volere la libertà perché rimanere in prigione è frutto di una tua decisione. E' una tua responsabilità. Hai voluto la tua schiavitù, hai deciso di rimanere uno schiavo e di conseguenza lo sei. Cambia la tua decisione e la schiavitù scomparirà.
Hai fatto investimenti nella tua sudditanza. In qualsiasi istante tu lo riconoscessi, puoi abbandonarla: puoi lasciarla perdere d'acchito. Nessuno ti ha imposto la sudditanza, è una tua scelta. Puoi scegliere di essere libero e puoi scegliere la sudditanza: sei talmente libero da poter scegliere l'uno o l'altro stato. Questo fa parte della tua libertà interiore, anche non scegliere fa parte della tua libertà. Di conseguenza puoi volere la libertà. Ma non si può volere l'amore. L'amore è un derivato della libertà, è la gioia straripante che la libertà arreca, è la fragranza della libertà. Innanzitutto, deve essere presente la libertà, poi arriverà l'amore. Se tentassi di volere l'amore, creeresti solo qualcosa di artificiale, di arbitrario. Un amore voluto non sarebbe vero amore, sarebbe fasullo.
Ed è ciò che fa la gente. L'amore non può essere voluto e la gente continua a volerlo. E continua a ignorare ciò che invece può volere: la libertà. Voi continuate a pensare che qualcun altro sia responsabile della vostra schiavitù, della vostra vita vissuta in schiavitù. Avete un concetto davvero distorto della vostra vita. Vivete a testa in giù.
Cambia la tua visione: prova a volere la libertà e l'amore la seguirà spontaneamente. Quando l'amore arriva spontaneamente è bello, solo in questo caso è bello perché solo così è naturale e spontaneo.
L'amore voluto è una sorta di azione. Fingeresti di amare - cosa potresti fare? Ti muoveresti facendo gesti vuoti - cos'altro potresti fare? Nessuno può importi di amare qualcuno, non puoi obbligare te stesso ad amare qualcun altro. Se non c'è, l'amore non c'è, e se c'è, c'è. E' qualcosa che va oltre la tua volontà. Di fatto è proprio l'opposto della volontà: l'amore è una resa.
Quando sei totalmente dissolto nella libertà, quando sei realmente libero, l'ego scompare. L'ego è la tua schiavitù, l'ego è la tua prigione. Nella libertà totale non trovi alcuna traccia di ego. Ti accade la resa, ti abbandoni e cominci a sentirti un tutto unico con l'esistenza - e questa unione totale porta con sé l'amore.

Osho

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